Con l’avvento del nuovo secolo si è assistito alla nascita delle
prime forme di insegnamento a distanza all’interno delle Scuole, in particolare
delle Università.
In un primo momento questa pratica si diffonde negli Stati
Uniti per poi espandersi in Gran Bretagna, Germania, Francia (i paesi europei
che utilizzano l’e-Learning) e, a seguire, Olanda, Italia e Paesi Scandinavi.
La formazione su internet è un aspetto in crescente interesse,
tanto che alcune Università italiane dispongono di interi corsi di laurea on-line:
prime fra tutte il Politecnico di Milano, l’Università di Firenze e l’Università
di Padova.
L’insegnamento a distanza tramite le nuove tecnologie è particolarmente
utile per tutti coloro che non hanno la possibilità di frequentare le lezioni, ovvero
i lavoratori, le persone diversamente abili o affette da malattie, o ancora da
coloro che dovrebbero fare lunghi spostamenti per raggiungere la sede dell’Università.
Tuttavia, i corsi on-line non sono scelti solo da queste persone,
ma anche da studenti che ritengono sia per loro un modo più congeniale e più
conveniente di apprendere.
I corsi on-line hanno i pro di essere facilmente reperibili,
di poter essere seguiti in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo, di poter essere
interrotti e poi ripresi e, nel caso di incomprensione, riguardati.
Ciò nonostante, la formazione a distanza ostacola la relazione
empatica docente – studente, impedisce la richiesta di chiarimenti, ostruisce la
possibilità del professore di comprendere l’efficacia o meno delle sue lezioni.,
e talvolta mette in difficoltà coloro che sono meno abili con l’utilizzo delle
nuove tecnologie.
Personalmente credo che la teledidattica sia una novità positiva
che risponde alle esigenze di molte persone che in questo modo trovano l’opportunità
di studiare, tuttavia, a livello personale,
preferisco frequentare le lezioni “alla vecchia maniera”, in quanto la presenza
del professore in aula stimola in me più interesse e vi è meno il rischio che mi
distragga.
http://it.wikipedia.org/wiki/E-learning