Il bambino disegna sull'I-pad, aggiungendo figure di animali senza nessuno sforzo di doverle rappresentare, era meglio sui fogli di carta con le matite come facevamo noi alla sua età?
Io sono cresciuta riempendo fogli e fogli di disegni e penso che questo stimoli molto la fantasia e la creatività. Però non voglio neanche demonizzare una cosa come quella che si vede nel video, semplicemente penso che bisogna trovare la giusta misura tra il passato e il presente, tra il buon vecchio foglio e matite e l'i-pad di ultima generazione.
Sì io sinceramente credo sia meglio sui fogli..con matite e colori...per stimolare la mente e la creatività. L'Ipad lo lascerei a chi è più grande e a chi ne necessita magari per lavoro o per lo studio.
Si anche io la penso come voi, penso che sia ancora troppo piccolo per utilizzare l'I-pad e che sarebbe per lui più istruttivo colorare su un foglio con le matite.. Tuttavia, penso che sia anche un fattore culturale. In America (perchè presumo che i soggetti siano americani) l'uso delle tecnologie è ancora più diffuso che in Italia, quindi magari per loro è un fatto del tutto normale...
Io sono cresciuta riempendo fogli e fogli di disegni e penso che questo stimoli molto la fantasia e la creatività.
RispondiEliminaPerò non voglio neanche demonizzare una cosa come quella che si vede nel video, semplicemente penso che bisogna trovare la giusta misura tra il passato e il presente, tra il buon vecchio foglio e matite e l'i-pad di ultima generazione.
Sì io sinceramente credo sia meglio sui fogli..con matite e colori...per stimolare la mente e la creatività. L'Ipad lo lascerei a chi è più grande e a chi ne necessita magari per lavoro o per lo studio.
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RispondiEliminaSi anche io la penso come voi, penso che sia ancora troppo piccolo per utilizzare l'I-pad e che sarebbe per lui più istruttivo colorare su un foglio con le matite..
RispondiEliminaTuttavia, penso che sia anche un fattore culturale. In America (perchè presumo che i soggetti siano americani) l'uso delle tecnologie è ancora più diffuso che in Italia, quindi magari per loro è un fatto del tutto normale...